Eventi
Il mondo della comunicazione è vasto, vastissimo.
Mi sono accorto appena ho cominciato il mio viaggio di formazione, partito dal campo, che le competenze necessarie ad essere un buon comunicatore sono variegate, e soprattutto è variegato il loro campo di applicazione.
Credo fermamente che per imparare non siano necessari corsi, ma percorsi. Affrontare un tema costantemente nel tempo e da vari punti di vista, questo fa la differenza. La mia esperienza di manager, sommata all’esperienza di networker, mi hanno fatto individuare tre macro aree:
- capire come funziona la nostra comunicazione e come renderla efficace
- imparare ad utilizzarla per creare e gestire rapporti, sia a casa che sul lavoro
- padroneggiare la comunicazione per ottenere risultati importanti, perché per vincere devi convincere
Comprendere
Come comunico? Come faccio ad ascoltare e a farmi ascoltare? Come funziona il mio cervello e quello della persona davanti a me? La mia voce esprime quello che vorrei comunicare?
Giuste domande portano a grandi risultati. Il primo passo è sempre la consapevolezza. Di sé e degli altri.
- Creare empatia
- Conoscere me e l’altro pt.1
- Conoscere me e l’altro pt.2
- La voce
Relazionarsi
Il terreno relazionale è sempre quello più complesso. Perché è denso di emozioni, che non sempre ci aiutano ad ottenere quello che vorremmo.
Approfondiremo il mondo della relazione a due, quello della gestione dei conflitti, come gestire al meglio un team e come far sì che le nostre emozioni siano nostre alleate e non nemiche.
- Relazioni
- Conflitto
- Team
- Intelligenza emotiva
Vincere
Se fai una professione in cui comunicare genera direttamente risultati economici, questo è il percorso di cui non puoi fare a meno.
Scoprirai come fare a far valere le tue ragioni, lasciando le persone soddisfatte di aver sposato te e le tue argomentazioni. Sia nei colloqui uno a uno che in pubblico.
- L’influenza
- In pubblico
- I segnali non verbali
- La persuasione
La cosa più importante nella comunicazione è ascoltare ciò che non viene detto.
— Peter Drucker —